Ogni anno, come ormai da più di cento anni, vogliamo far vivere a tutti coloro che lo desiderano un’esperienza forte di fede e condivisione fraterna che lasci il segno nella mente e nel cuore.
La nostra preparazione ci consente di organizzare pellegrinaggi in treno, pullman, aereo e nave dove, anche chi ha dei problemi di qualsivoglia natura, non sente il peso della sua condizione ed è sempre amorevolmente assistito.
Noi non proponiamo un turismo religioso mordi e fuggi, bensì amiamo offrire a tutti, e specialmente a coloro che vivono in difficoltà perché malati, anziani o disabili, il pellegrinaggio verso i luoghi più significativi della storia cristiana, perché cresca la speranza e si possa scegliere ogni giorno di condividere un cammino associativo di solidarietà e di amicizia.
Abbiamo appena concluso un anno straordinario, nel quale abbiamo celebrato il Giubileo delle Apparizioni della Vergine di Lourdes alla piccola Bernadette. Abbiamo imparato che l’esperienza del pellegrinaggio è il giubileo di un incontro da vivere ogni anno e in ogni momento della vita.
Con i nostri pellegrinaggi vogliamo far riscoprire a tutti, attraverso un’accurata organizzazione spirituale, il senso dell’essere pellegrino. Essere pellegrino, infatti, significa rivestire i panni del “migrante per vocazione”, proprio quelli che furono dell’apostolo Paolo, di cui quest’anno si festeggiano i duemila anni dalla nascita.
Nell’anno dedicato a Bernadette vogliamo accogliere il messaggio che lei ha ricevuto a Lourdes e vissuto a Nevers: “Ogni essere umano è prezioso agli occhi di Dio”, vivendo l’esperienza del pellegrinaggio nei Santuari a noi cari come Lourdes, Loreto, Fatima, Banneux, San Giovanni Rotondo, Gerusalemme, ma al tempo stesso continuare a cercare la presenza di Dio sui passi di San Paolo; fare tappa a Santiago di Compostela, per riscoprire la figura di San Giacomo, primo apostolo martire della storia.
Con i giovani dell’associazione, in un percorso che li ha visti protagonisti prima a Loreto e poi ad Assisi, questa volta siamo andati a Siracusa, nel cuore della Sicilia, in un pellegrinaggio verso il Santuario della Madonna delle Lacrime e, con i nostri meravigliosi bambini arriveremo, finalmente, alla Terra Promessa.
Un’esperienza per tanti, gruppi, singoli, pellegrini, disabili, ammalati, anziani, giovani e bambini che in forza della fede vogliano scoprire, attraverso il pellegrinaggio, un cammino di gioia e condivisione.
Perché questo è l’UNITALSI: una straordinaria esperienza associativa di cammino insieme, una amicizia che è capace di accompagnare tutti – e soprattutto chi ha maggiori difficoltà – verso i Santuari più famosi del mondo alla riscoperta della bellezza della vita e dell’amore di Dio.
Il Presidente Nazionale
Salvatore Pagliuca